Il tempo, la risorsa più preziosa


Come il tempo influisce sui risparmi e gli investimenti, la pianificazione finanziaria e patrimoniale
Il tempo, la risorsa più preziosa
La vita è scandita dal tempo che scorre inesorabile, ne siamo parte: il tempo è dimensione e condizione di tutta la nostra vita. Abbiamo bisogno di tempo per crescere, maturare, fare esperienze, realizzarci come persone e professionalmente, abbiamo bisogno di tempo per sviluppare una nostra "rete" di relazioni che ci appagano e ci contraddistingue come individui, che ci consentono di sentirci realizzati. Anche per questo vorremmo avere più tempo a disposizione o avere la possibilità di organizzare il "nostro" tempo senza condizionamenti esterni, in maniera indipendente e autonoma. Come il tempo meteorologico anche la nostra vita affronta il susseguirsi di diverse stagioni. E come nella metafora meteorologica, a volte dobbiamo affrontare temporali, accadimenti sfavorevoli, tempi avversi. Può un investimento, o il risparmio, prescindere dalla variabile tempo? No. Pianificare in termini finanziari significa ragionare in termini di bisogni dell'individuo che necessariamente cambiano in funzione dell'età, delle esperienze e più in generale dei progetti che facciamo pensando al futuro, della situazione lavorativa, della situazione familiare e dell'evoluzione che nel tempo questa può subire per l'arrivo di uno o più figli, per la necessità di assistere genitori e/o altre persone care, o in virtù della situazione finanziaria, della situazione pensionistica, delle eventuali necessità di assistenza e cura personale, di passaggio "generazionale". Avremo pertanto fasi caratterizzate principalmente da accumulo, accantonamento e risparmio ed altre fasi in cui prevarrà l'utilizzo delle risorse, e così via. In generale per tutti vi sarà la necessità di tutelare il patrimonio in termini di rischio "sistemico" dei mercati (emittente, liquidabilità, mercati di trattazione, ecc...) ma anche e sopra tutto di proteggerne il potere d'acquisto delle risorse disponibili. Pianificare vuol dire prepararsi ad affrontare in serenità il npstro futuro così da essere in grado di superare anche eventuali avversità. Pianificare vuol dire utilizzare gli strumenti a disposizione al meglio delle loro caratteristiche, al meglio di ciò che possono offrire in termini potenziali (anche di reddito), in termini di efficienza fiscale, di risparmio dei costi, di facilità di smobilizzo, ma soprattutto solidità e restituzione del capitale. Pianificare vuol dire allocare al meglio strumenti d'investimento a breve, medio e lungo termine combinandoli con polizze assicurative per "trasferire" a terzi, "coprirsi" dal rischio dell'incertezza. Pianificare vuol dire pensare al compagno/a, ai figli, ai genitori e ad eventuali persone a carico tenendo in conto eventuali situazioni di convivenza, matrimonio, divorzio, altri rapporti parentali, passaggi generazionali dello studio professionale, dell'azienda rendendo la gestione dell'evento "indesiderato" più semplice e veloce. Pianificare vuol dire anche investire sostenendo e diventando parte attiva del tessuto economico in cui siamo inseriti, cogliere le opportunità offerte da un mondo che cambia. Pianificare può voler dire investire seguendo il proprio sentire, il proprio intuito, le proprie passioni, i propri valori, i grandi cambiamenti che interessano il mondo in cui viviamo: dall'invecchiamento della popolazione, all'aumento demografico nei paesi così detti emergenti, dalla sfida per uno sviluppo sostenibile e rispettoso dell'ambiente, alle tecnologie che sempre di più investono il nostro quotidiano spesso imponendoci cambiamenti di abitudini ma anche nuove scoperte in campo scientifico, medico, ecc... Oggi è possibile scegliere investimenti sulla base di "temi" specifici, oltre che per "settori" e/o aree geografiche.

Articolo del:


di Stefano Chiavon

L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse