Bando Artes 4.0 Regione Toscana, contributi a fondo perduto
Scade il 16 Dicembre la pre-poposal del bando che prevede un contributo a fondo perduto del 50% per le spese di ricerca industriale e del 25% per le spese di sviluppo precompetitivo, con un massimo di euro 200.000,00, per progetti di R&S presentati da Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese singole ed in aggregazione tra loro.
Le spese ammesse sono:
1. costi di personale dipendente e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto. I costi di personale sono ammissibili nella misura massima del 50% del totale del progetto proposto;
2. costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
3. costi per collaborazioni di ricerca con soggetti pubblici e privati, costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto; I seguenti costi sono ammissibili nella misura massima del 50% del totale del progetto proposto;
4. spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto. Sarà ritenuto ammissibile il costo delle spese generali calcolato nella misura massima del 25% dei costi di personale.
I progetti devono riguardare una delle seguenti aree tematiche:
• Robotica e macchine collaborative provviste di sensori ed algoritmi/strategie avanzate per l’interazione sicura persona-macchina nell’ambiente di lavoro;
• Sistemi di controllo model-based per sistemi multivariabili, in grado di gestire vincoli operativi e prestazioni ottimali. Algoritmi per l’apprendimento automatico di modelli orientati al controllo a partire dai dati. Sistemi di diagnostica per l’individuazione di malfunzionamenti;
• Tecnologie per l’ottimizzazione real-time di processo, sia per il miglioramento della qualità del manufatto che per il risparmio di materiali ed energetico;
• Realtà aumentata, virtuale e sistemi di telepresenza multisensoriale e Human Computer Interaction, in processi di progettazione e sviluppo di nuovi prodotti e servizi, anche in condivisione tra vari nodi della rete del centro di competenza, e per potenziare le capacità di marketing digitale e vendita delle imprese partner;
• Tecnologie robotiche e di realtà aumentata e di sistemi di sensori per la manutenzione predittiva e training;
• Soluzioni 4.0 per la tutela della salute dei lavoratori e la sicurezza sul lavoro;
• Sensori realizzabili con diverse tecnologie, tra cui le tecnologie MEMS/MOEMS, quali dispositivi elettronici, meccanici, ottici e combinazioni;
• Modeling, sviluppo e caratterizzazione materiali avanzati;
• Digitalizzazione e robotizzazione di processi per aumentare la produttività e la sicurezza degli operatori;
• Tecnologie, reti e sistemi e comunicazione, wireless e wired, per connettere robot e/o macchine e persone con elevati standard di Quality of Service per la valutazione e la misura quantitativa delle performance generali del processo;
• Applicazioni e tecnologie per archiviazione ed elaborazione di dati, per sistemi data-intensive e ad elevata sicurezza per deployment in contesti industriali con robot e apparati di automazione;
• Infrastrutture software di base, sistemi operativi e middleware, analisi, simulazione e verifica per sistemi di controllo adattivi per il supporto di applicazioni robotiche distribuite con vincoli real-time e di affidabilità;
• Tecnologie per la cyber-security. La digitalizzazione dell’impresa si accompagna a un rischio di attacchi digitali che richiede una gestione professionale e rapida nel rispondere all’evoluzione delle tipologie di attacco; 4
• Digitalizzazione delle attività di fabbrica, logistiche e tracciabilità delle merci ai fini dell'ottimizzazione della gestione integrata di filiere industriali.
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