Imposta di bollo con Modello F24
A partire dal 20 febbraio i versamenti per il pagamento dell'imposta di bollo in modo virtuale sono effettuati mediante il modello F24
Con il provvedimento dell'Agenzia delle entrate del 03/02/2015 viene estesa la modalita' di versamento di cui all'art.17 del decreto legislativo 9 luglio 1997 n.241, alle somme dovute per l'imposta di bollo assolta in modo virtuale. Con risoluzione n.12/e del 03/02/2015 sono stati pubblicati i codici tributo per consentire il versamento delle predette somme:
- 2505 denominato BOLLO VIRTUALE - RATA
- 2506 denominato BOLLO VIRTUALE - ACCONTO
- 2507 denominato BOLLO VIRTUALE - SANZIONI
- 2508 denominato BOLLO VIRTUALE - INTERESSI
A partire dal 20/02/2015 i versamenti per il pagamento dell'imposta di bollo in modo virtuale nonche' dei relativi interessi e sanzioni sono effettuati mediante il modello F24. Attualmente per determinate categorie di atti e documenti il versamento dell'imposta veniva effettuato mediante modello F23. E' stato portato tutto all'utilizzo del modello F24 perche' garantisce una maggiore efficienza nella gestione dell'imposta; e' un ulteriore progresso per la semplificazione degli adempimenti fiscali dei contribuenti che gia' utilizzano il modello F24 per il pagamento di altri tributi.
Fino al 31/03/2015 e' stato previsto un periodo transitorio durante il quale e' possibile utilizzare sia il modello F23 e sia il modello F24
A partire dal 01/01/2015 i contribuenti che hanno scelto di assolvere al pagamento dell'imposta di bollo in modo virtuale devono presentare una dichiarazione contenente il numero degli atti e documenti emessi nel 2014, distinti per voce di tariffa, utilizzando il modello approvato con provvedimento del 14 novembre 2014.
A partite dal periodo d'imposta 2014 la dichiarazione deve essere trasmessa esclusivamente in via telematica all'Agenzia delle Entrate direttamente on-line tramite intermediario entro il mese di gennaio dell'anno successivo a quello di riferimento. L'adempimento ha come termine di scadenza la fine di gennaio di ciascun anno successivo al periodo d'imposta di riferimento.
Solo per il codice 2505 in caso di versamento rateale il campo rateazioni/regione/prov/mese di rif.to e' valorizzato con il numero della rata bimestrale nel formato NNRR dove NN rappresenta il numero della rata in pagamento e RR indica il numero complessivo delle rate bimestrali.
I suddetti codici tributo 2505 - 2506 - 2507 - 2508 sono utilizzati anche per il versamento del bollo virtuale tramite il modello F24 enti pubblici
Si precisa che il codice 9400 denominato spese di notifica per atti impositivi gia' in uso per il versametno con F24 e' esteso anche al versamento di F24 enti pubblici.
- 2505 denominato BOLLO VIRTUALE - RATA
- 2506 denominato BOLLO VIRTUALE - ACCONTO
- 2507 denominato BOLLO VIRTUALE - SANZIONI
- 2508 denominato BOLLO VIRTUALE - INTERESSI
A partire dal 20/02/2015 i versamenti per il pagamento dell'imposta di bollo in modo virtuale nonche' dei relativi interessi e sanzioni sono effettuati mediante il modello F24. Attualmente per determinate categorie di atti e documenti il versamento dell'imposta veniva effettuato mediante modello F23. E' stato portato tutto all'utilizzo del modello F24 perche' garantisce una maggiore efficienza nella gestione dell'imposta; e' un ulteriore progresso per la semplificazione degli adempimenti fiscali dei contribuenti che gia' utilizzano il modello F24 per il pagamento di altri tributi.
Fino al 31/03/2015 e' stato previsto un periodo transitorio durante il quale e' possibile utilizzare sia il modello F23 e sia il modello F24
A partire dal 01/01/2015 i contribuenti che hanno scelto di assolvere al pagamento dell'imposta di bollo in modo virtuale devono presentare una dichiarazione contenente il numero degli atti e documenti emessi nel 2014, distinti per voce di tariffa, utilizzando il modello approvato con provvedimento del 14 novembre 2014.
A partite dal periodo d'imposta 2014 la dichiarazione deve essere trasmessa esclusivamente in via telematica all'Agenzia delle Entrate direttamente on-line tramite intermediario entro il mese di gennaio dell'anno successivo a quello di riferimento. L'adempimento ha come termine di scadenza la fine di gennaio di ciascun anno successivo al periodo d'imposta di riferimento.
Solo per il codice 2505 in caso di versamento rateale il campo rateazioni/regione/prov/mese di rif.to e' valorizzato con il numero della rata bimestrale nel formato NNRR dove NN rappresenta il numero della rata in pagamento e RR indica il numero complessivo delle rate bimestrali.
I suddetti codici tributo 2505 - 2506 - 2507 - 2508 sono utilizzati anche per il versamento del bollo virtuale tramite il modello F24 enti pubblici
Si precisa che il codice 9400 denominato spese di notifica per atti impositivi gia' in uso per il versametno con F24 e' esteso anche al versamento di F24 enti pubblici.
Articolo del: