Assemblee condominiali online: è possibile collegarsi dalla casa del vicino?


Alcuni dubbi sulla tenuta dell'assemblea
Assemblee condominiali online: è possibile collegarsi dalla casa del vicino?

Assemblea on-line: ci si può riunire a casa di un condomino?

L’emergenza pandemica ha impattato sulla vita condominiale tanto da invocare l’assemblea online per evitare di paralizzare la vita del condominio nonché deliberazioni che necessitano della convocazione di assemblee urgenti.

Poi finalmente si è arrivati ad una norma che ha lasciato un po' tutti delusi che ha modificato l’art. 66 disp. att. c.c. dal decreto Agosto stabilendo che si può procedere previo consenso unanime da parte di tutti i condomini.

Una volta ottenuto il consenso però i dubbi sono ancora tanti fra cui il legittimo dubbio se possono collegarsi più persone nello stesso appartamento anche per sopperire alle difficoltà di chi non ha dimestichezza con lo strumento tecnologico.

L’intento delle assemblee in videoconferenza è quella di consentire a qualunque condomino di partecipare alla riunione anche se non fisicamente, ma soprattutto svolgendo l’assemblea ed evitando le riunioni fisiche di persone.

Il fatto di evitare che gruppi di persone stiano insieme vale, quindi, sia che si tratti di luoghi aperti al pubblico sia in abitazioni private con lo scopo di non veicolare maggiormente la diffusione del virus.

Teniamo a precisare che indipendentemente dalle FAQ governative che non hanno alcuna validità legale, nelle zone rosse è da sconsigliarsi qualunque movimento, quindi, anche andare dal vicino di casa non è consentito.

 

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di Studio Chiné gestioni

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