Intervista all'avv. Maria Berardinelli

Per la rubrica "Storie di professionisti di successo" oggi abbiamo intervistato l'Avvocato Maria Berardinelli, civilista e penalista che svolge la sua professione nella città di Firenze. Lei stessa si definisce una persona diretta e anche una voce fuori dal coro.

Avv. Berardinelli qual è la sua attività prevalente?

<<La mia attività prevalente riguarda il diritto civile, con il diritto di famiglia, e il diritto penale con esclusione di omicidi e rapine, ovvero dei cosiddetti reati di sangue.>>

Cosa la distingue dai suoi colleghi? Qual è, quindi, il punto di forza della sua professione?

<<Non sono io a dirlo ma è ciò che molti magistrati riconoscono in me, mi riferisco al fatto che ho più di 50 anni di professione e sono molto diversa rispetto alla massa di avvocati proprio perché appartengo ad un epoca differente, un epoca in cui lo studio non era quello di oggi. E poi io tuttora continuo a studiare e mi aggiorno in modo costante. A mio avviso la preparazione e l'umiltà di imparare sono fondamentali perché ci saranno sempre questioni nuove da apprendere.>>

Qual è la sfida più grande che si è trovata ad affrontare nel corso della sua carriera?

<<Di certo quella di fare l'avvocato e contemporaneamente tirare su due figli. Ho sempre messo i miei figli prima di qualunque altra cosa perché volevo educarli in maniera seria. Direi che tutto sommato sono contenta del risultato che ho ottenuto, sia per quanto riguarda i miei figli che per ciò che riguarda la mia professione. Ammetto che è stata dura ma non rimpiango nulla.>>

Avvocato ci spieghi come è strutturato il suo studio

<<Oltre alla segretaria, memoria storica del mio studio, c'è un mio giovane collega che è qui con me fin dal suo apprendistato. Un ragazzo molto umile e meritevole che definisco un'ottima spalla e che rappresenta il futuro dello studio.>>

Ringraziamo l'Avv. Berardinelli per la sua collaborazione